GENERE: Romanzo Vittoriano, horror, ironico
PAGINE: 227
✨️Frank Dixon, illusionista di Londra, squattrinato, incline ai facili costumi e al gin più scadente, insieme al suo collaboratore Benjamin Lown, svolge spettacoli che lasciano i loro spettatori a bocca aperta. Ma un giorno, al termine di un loro spettacolo un conte bussa alla porta del loro camerino e gli propone di fare uno spettacolo nella sua tenuta, pagando profumatamente. Ovviamente accetteranno, ma durante quello spettacolo avverrà qualcosa che scombinerà tutti loro piani. La storia del mago si intreccerà con la storia di Delia, un'ispettrice con un grande intuito, i due si ritroveranno insieme a vivere situazioni molto particolari.
"𝕷𝖚𝖎 𝖊𝖗𝖆 𝖚𝖓 𝖒𝖆𝖌𝖔 𝖎𝖑𝖑𝖚𝖘𝖎𝖔𝖓𝖎𝖘𝖙𝖆, 𝖑𝖚𝖎 𝖌𝖎𝖔𝖈𝖆𝖛𝖆 𝖈𝖔𝖓 𝖑𝖆 𝖘𝖔𝖗𝖕𝖗𝖊𝖘𝖆 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝖌𝖊𝖓𝖙𝖊, 𝖈𝖔𝖓 𝖚𝖓 𝖘𝖔𝖙𝖙𝖎𝖑𝖊 𝖎𝖓𝖌𝖆𝖓𝖓𝖔, 𝖒𝖔𝖘𝖙𝖗𝖆𝖛𝖆 𝖚𝖓𝖆 𝖒𝖆𝖓𝖔 𝖒𝖊𝖓𝖙𝖗𝖊 𝖈𝖔𝖓 𝖑'𝖆𝖑𝖙𝖗𝖆 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖟𝖎𝖔𝖓𝖆𝖛𝖆 𝖑'𝖎𝖑𝖑𝖚𝖘𝖎𝖔𝖓𝖊. 𝕷𝖚𝖎 𝖊𝖗𝖆 𝖎𝖑 𝖕𝖎ù 𝖆𝖇𝖎𝖑𝖊 𝖉𝖎 𝖙𝖚𝖙𝖙𝖎, 𝖆𝖙𝖙𝖎𝖗𝖆𝖛𝖆 𝖑'𝖆𝖙𝖙𝖊𝖓𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊, 𝖙𝖎 𝖕𝖗𝖊𝖕𝖆𝖗𝖆𝖛𝖆 𝖆 𝖘𝖈𝖔𝖕𝖗𝖎𝖗𝖊 𝖎𝖑 𝖙𝖗𝖚𝖈𝖈𝖔 𝖊 𝖕𝖔𝖎 𝖈𝖔𝖓 𝖒𝖊𝖗𝖆𝖛𝖎𝖌𝖑𝖎𝖆 𝖙𝖎 𝖋𝖆𝖈𝖊𝖛𝖆 𝖈𝖆𝖕𝖎𝖗𝖊 𝖈𝖍𝖊 𝖆𝖛𝖊𝖛𝖎 𝖕𝖊𝖗𝖘𝖔 𝖑'𝖆𝖙𝖙𝖎𝖒𝖔, 𝖈𝖍𝖊 𝖘𝖊 𝖒𝖆𝖎 𝖈𝖎 𝖋𝖔𝖘𝖘𝖊 𝖘𝖙𝖆𝖙𝖔 𝖖𝖚𝖆𝖑𝖈𝖔𝖘𝖆 𝖉𝖆 𝖓𝖔𝖙𝖆𝖗𝖊, 𝖖𝖚𝖊𝖑 𝖖𝖚𝖆𝖑𝖈𝖔𝖘𝖆 𝖑'𝖆𝖛𝖊𝖛𝖎 𝖌𝖎à 𝖕𝖊𝖗𝖘𝖔. 𝖀𝖓 𝖎𝖑𝖑𝖚𝖘𝖎𝖔𝖓𝖎𝖘𝖙𝖆, 𝖈𝖗𝖊𝖛𝖆 𝖉𝖆𝖑 𝖓𝖚𝖑𝖑𝖆, 𝖑𝖆 𝖛𝖊𝖗𝖆 𝖒𝖆𝖌𝖎𝖆."💫
✒️Si tratta di un romanzo ambientato nella Londra vittoriana del 1890, a tratti ironico e horror. Durante la lettura di questa storia si incontreranno situazioni che vi strapperanno un sorriso, soprattutto per la descrizione di alcuni personaggi ma anche fatti raccapriccianti. La lettura è scorrevole, piena di colpi di scena, e la storia la trovo originale, ma verso la fine del romanzo avrei voluto che alcune parti fossero maggiormente approfondite e argomentate per aiutarmi a comprendere meglio alcune cose.